Che cosa ti succede quando lo scopri. Noi e il nemico - Il Fatto Quotidiano

United States News News

Che cosa ti succede quando lo scopri. Noi e il nemico - Il Fatto Quotidiano
United States Latest News,United States Headlines
  • 📰 fattoquotidiano
  • ⏱ Reading Time:
  • 18 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 10%
  • Publisher: 51%

RACE FOR THE CURE / OGGI LIVE SUL FATTO È invisibile e gioca all’attacco. Non può esserci guerra. E si sopravvive. Mai più sole stanzaselvaggia komenitalia FattoQuotidiano edicola 17maggio

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.

500 e ogni utente può postare al massimo: evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list . Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli.

We have summarized this news so that you can read it quickly. If you are interested in the news, you can read the full text here. Read more:

fattoquotidiano /  🏆 45. in İT

United States Latest News, United States Headlines

Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.

Francesca Sarasso, il giorno del nuovo singolo: “Canto con ironia il mio Antiamore”Francesca Sarasso, il giorno del nuovo singolo: “Canto con ironia il mio Antiamore”Rapporti usa e getta, che replicano schemi con partner diversi perché la frenesia consuma tutto. Francesca Sarasso lo racconta con tanta ironia in «Antiamore», il nuovo singolo uscito ieri. Il brano è disponibile su Spotify, iTunes e sulle principali piattaforme digitali. «Antiamore» è la fine di una relazione, narrata dagli attimi, dalle parole e dalle immagini che accompagnano una separazione ma con uno spirito diverso rispetto ad altre canzoni. La cantautrice vercellese ha deciso di parlare dell’amore con ironia e una certa disillusione, caratteristiche già emerse in lavori precedenti. «Con Antiamore ho voluto disfarmi di tutti i cliché legati alla fine di un rapporto, dando sfogo al mio lato più esageratamente cinico. Ho scritto un brano che non lascia spazio a lacrime e che mi ricorda che l'amore è una cosa fantastica, ma solo fino a quando fila tutto liscio». Il brano è prodotto dall'etichetta Iris Flower e distribuito da Belive. Lo aveva scritto oltre 10 anni fa, ma ha visto la luce solo. «Avrei potuto pubblicarlo prima ma non sarebbe stato il momento giusto, non avrebbe avuto il vestito che ha oggi. Inoltre ora sono seguita da un team importante che mi supporta». Insomma ci è voluta pazienza per aspettare il momento giusto. Come per l'amore: «Al giorno d'oggi l'amore è come le scarpe rotte: non si va dal calzolaio a farle aggiustare ma se ne compra un paio nuovo. Serve pazienza, prendersi cura delle cose e delle persone. Penso alle storie dei nostri nonni: si faceva di tutto per farle funzionare. Ora invece alle prime difficoltà si scappa». Ne è nata una ballata tagliente che racconta la fine di un rapporto eliminando i cliché delle canzoni di amori che naufragano. «Non c'è spazio per le lacrime, anzi: “ti ho lasciato e sto bene”. L'antiamore è un trend, una sorta di spaccato sociale di questo momento storico». Una storia molto diversa da «Non c’incontriamo mai» il brano con cui a Musicultura nel 2017 ha vinto il Premio della Critica e il Premio per la Migli
Read more »

In isolamento con il TeleCovid: il manager ancora positivo dopo 2 mesiIn isolamento con il TeleCovid: il manager ancora positivo dopo 2 mesiA Codogno, il primo paziente curato a domicilio ancora positivo dopo quasi due mesi e sei tamponi. Massimo Spelta: «Mai persa la calma. Sono il medico di me stesso»
Read more »

Walter Rodriguez, il trasportatore di carne con la passione del rugby ucciso dal coronavirus: 'Era il Pilone, veniva al campo dopo il lavoro' - Il Fatto QuotidianoWalter Rodriguez, il trasportatore di carne con la passione del rugby ucciso dal coronavirus: 'Era il Pilone, veniva al campo dopo il lavoro' - Il Fatto QuotidianoEra il classico pilone grande e grosso. L’argentino Walter Rolando Rodriguez se n’è andato il 2 aprile all’ospedale di Pordenone a 44 anni, dove era ricoverato da un paio di settimane in terapia intensiva. Lascia la moglie e una bambina. Il coronavirus non ha risparmiato nemmeno il mondo del rugby. Rodriguez era un trasportatore di …
Read more »

Alessandro Barbaglia presenta il suo nuovo romanzo dopo il lockdown: “Vi porto nel ventre della balena”Alessandro Barbaglia presenta il suo nuovo romanzo dopo il lockdown: “Vi porto nel ventre della balena”La data è quella del 19 maggio. Martedì. «Nella balena» (Mondadori) di Alessandro Barbaglia sarà uno dei primi libri a uscire dopo il lockdown che ha bloccato tutto il paese per più di due mesi. In un primo tempo l’uscita era prevista per il 31 marzo. Ma tre settimane prima anche il mondo dell’editoria si è fermato, insieme a tutto il resto. Così quella di domani sarà sicuramente la prima presentazione ufficiale di un libro uscito dopo la “fase 1”. Si terrà in totale sicurezza dal Teatro Coccia di Novara, a partire dalle 18, in diretta Facebook sulla pagina di Alessandro Barbaglia, scrittore novarese molto conosciuto a Vercelli anche per il suo lavoro di libraio all’interno della centralissima Libreria Mondadori: «Sarò sul palco, da solo, di fronte alla platea deserta. Dentro al teatro – spiega emozionato l’autore – proprio come dentro al ventre della balena». E non potrebbe esserci posto più indicato di un teatro per questo reading, dove sarà il narratore a prendere per mano gli ascoltatori e futuri lettori alla scoperta della straordinaria storia della balena Goliath. Già, una balena. I protagonisti di questo libro sono tanti, ma tutto ruota intorno a lei, la balena itinerante che attraversò le Alpi e ospitò nel suo ventre migliaia di persone. Accadde anche a Vercelli, dove arrivò per la prima volta nel 1972. «Questo libro – spiega Barbaglia – è strettamente legato a Vercelli. Anni fa, leggendo un saggio in cui il cinema veniva paragonato al ventre oscuro di una balena, mi sono imbattuto nella fotografia di una locandina, che riportava l’immagine di una grande megattera e la scritta “Solo 3 giorni a Vercelli”. È stato quello il mio primo incontro con Goliath. Ho iniziato a chiedere a tutti i clienti della libreria, soprattutto a quelli che avevano l’età giusta per ricordarsene, se a Vercelli fosse davvero arrivata una balena. E mi si è aperto un mondo!» . Sì, a Vercelli la balena era arrivata davvero, e non solo qui. Goliath viaggiò per tutta Italia per molti anni
Read more »

Dalle nomine Rai dipende anche il futuro del Cinema - Il Fatto QuotidianoDalle nomine Rai dipende anche il futuro del Cinema - Il Fatto QuotidianoIn queste ore di nomine Rai, infuria la battaglia anche per quanto concerne il futuro del nostro Cinema? Per quanto ne so, siamo l’unico Paese al mondo dove i film vengono finanziati quasi solo grazie alla televisione. Quando ne parlo con dei colleghi americani, mi chiedono come sia possibile, visto che laggiù ritengono la tv …
Read more »

Preso il finanziatore del genocidio: comprò i machete per il massacroPreso il finanziatore del genocidio: comprò i machete per il massacroFelicien Kabuga, 84 anni, si nascondeva sotto falso nome in un appartamento alle porte di Parigi. Ricercato anche per crimini contro l’umanità. Fu tra i fondatori di «Radio Odio»
Read more »



Render Time: 2025-03-05 23:18:42