Borsa l'Europa manda in fumo 172 miliardi ANSA
Giovedì di fuoco per le principali Borse europee, che hanno mandato in fumo in una sola seduta oltre 172,6 miliardi di euro di capitalizzazione. Un passo indietro che ha interessato tutti i listini, nel giorno in cui sono stati diffusi il Pil tedesco , peggiore delle stime, quello Usa , con un calo inferiore rispetto alle attese, e numerose trimestrali, che hanno scontato gli effetti dell'emergenza Covid.
Piazza Affari ha chiuso in forte calo la penultima seduta di luglio, catatterizzata dall'incrocio esplosivo tra il Pil di Germania e Stati Uniti e l'effetto dei conti di metà anno, che hanno tutti risentito, chi più e chi meno dell'effetto Covid. L'indice Ftse Mib ha lasciato sul campo il 3,28% a 19.228 punti, tra scambi brillanti per oltre 2,6 miliardi di euro di controvalore, insoliti per il periodo a ridosso delle ferie.
Anche Wall Street procede negativa dopo una partenza in affanno e trasnina al ribasso anche le piazze del Vecchio Continente. Pesa il crollo del Pil tedesco , peggiore delle stime, e di quello Usa anche se in questo caso migliore delle previsioni. Francoforte è la peggiore dietro a Milano , Madrid , Londra e Parigi .
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