Una donna trova un biglietto al collare della sua gatta: “Ha una casa? E’ sempre al ristorante”

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Una donna trova un biglietto al collare della sua gatta: “Ha una casa? E’ sempre al ristorante” fulviocerutti

Cole Clark, una donna che vive nel Regno Unito, ha sempre permesso alla sua gatta Tula, di 11 anni, di girovagare da sola attorno a casa. Un giorno però la gatta è tornata con un curioso biglietto attaccato al collare: «Questo gatto ha una casa? E' sempre al Toby Carvery». Il messaggio proveniva dal ristorante vicino, che a quanto pare Tula era solita frequentare all'insaputa della sua famiglia.

«Quando ho scoperto che la mia gatta frequentava questo ristorante ad Abbey Meads, nella città di Swindon, sono scoppiata a ridere - dice - è andata lì in cerca di cibo, probabilmente seguendo i profumi che provenivano dal locale».Così la proprietaria è andata al ristorante a spiegare che Tula non era una gatta randagia: «lo staff del locale è stato molto contento di sapere che non si trattava di un micio senza casa - racconta -.

La proprietaria ha raccontato che questa non è la prima volta che Tula prende cibo dagli sconosciuti. Alla gatta non manca un posto in cui dormire e del cibo, ma è sempre pronta per ricevere uno spuntino extra. «Tula ad esempio frequentava spesso le case di riposo perché le davano del cibo, come un pezzo di panino oppure la carne. Una volta ha portato a casa una salsiccia, e anche altri gatti hanno capito che seguendola possono avere del cibo per loro».

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