Tra un mese si vota in sette Regioni: 36 candidati governatori. Marche e Puglia sfide chiave
Il 20 e 21 settembre si voterà in sette Regioni e più di mille Comuni, ma anche per due senatori e per il referendum costituzionale per il taglio dei parlamentari. Sarà il giorno più delicato di questa esperienza di governo giallorosso, ma al momento di chiudere le liste con i propri candidati, il quadro vede il centrodestra presentarsi unito ovunque, mentre il fronte della maggioranza procede frammentato, con Pd, M5S, Leu e Italia viva, che si presenteranno divisi ovunque.
Saranno 36 i candidati governatori a battersi per la presidenza di Veneto, Liguria, Puglia, Campania, Valle d’Aosta, Toscana e Marche. Con loro decine di migliaia di candidati, tra aspiranti sindaci, consiglieri regionali e comunali, oltre a due posti da senatore in palio in Sardegna e Veneto. La macchina dei partiti si è così messa in moto. E intorno a sé ha mobilitato la consueta pletora di liste a loro supporto.
Le partite cruciali si giocheranno nelle Marche e in Puglia, dove il centrodestra proverà a strappare la guida al Pd, dopo il fallimento dell’accordo con i Cinque stelle. Il pugliese Michele Emiliano dovrà sfidare l’uomo del centrodestra, Raffaele Fitto, ma l’obiettivo è togliere voti soprattutto alla grillina Antonella Laricchia.
Non riesce a radicarsi sul territorio, invece, il Movimento 5 stelle, che si presenterebbe solo in 99 comuni su 1182 al voto. Intorno al voto locale, però, germoglia l’alleanza con i dem, anche se ancora limitata a casi isolati come Termini Imerese, Barcellona Pozzo di Gotto, Termoli, Pomigliano d’Arco e Caivano.Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale.
che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato.Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....
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