Musica anti-virus: Corelli e i Concerti che non ci si stanca di ascoltare
La proposta di «Musica contro il Coronavirus» di oggi è un Allegro che costituisce il secondo tempo del Concerto grosso in Re maggiore di Arcangelo Corelli, genio del Barocco italiano originario di Fusignano . Questo Concerto è il primo di una magnifica raccolta di 12 pubblicata ad Amsterdam nel 1713 come op. 6. Di tale raccolta il Concerto oggi più noto è l’ottavo «scritto per la notte di Natale», che contiene una celebre «Pastorale» .
Ma l’intera serie ha un’importanza capitale perché fissò i codici del genere esportandoli in tutta Europa e poiché ispirò numerosi compositori, a partire niente meno che da Bach e Händel.
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