Come funziona e cosa trovare nel servizio che dal 24 marzo darà filo da torcere alla concorrenza con un catalogo enorme e trasversale.
Il 24 Marzo Disney+ sarà finalmente disponibile anche in Italia e il suo arrivo rappresenterà una nuova evoluzione nel mondo dello streaming di contenuti.
Il risultato della “formazione disneyana” di cui parlavamo sopra arriva forte e chiaro appena la piattaforma dipana di fronte a voi tutta la potenza del suo catalogo che, per essere precisi, data la situazione dei diritti tv necessiterà ancora di un po’ di tempo per essere completato. La prima cosa da fare per accedere è, ovviamente, sottoscrivere un abbonamento. Per adesso è ancora disponibile l’offerta di 59,99 euro per tutto l’anno, che diventeranno 69,99 il 24 marzo.
È facile immaginare che le categorie non saranno scolpite nella pietra ma si adegueranno ai nostri gusti. In alcuni casi le icone non sono film, ma collezioni tematiche come “Tutti i film di Star Wars” o “Le Principesse”. Dal punto di vista invece dell’interfaccia di riproduzione, Disney+ ha fatto tesoro dei predecessori, è possibile saltare la sigla, il cambio di voci e sottotitoli è veloce ed è addirittura possibile cambiarne la dimensione. L’unico dettaglio migliorabile forse è il salto all’episodio successivo, la cui opzione dovrebbe apparire un po’ prima.
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