Anche in questo caso, come è accaduto in più di un’occasione al termine del lockdown, quando si è trattato di decidere come e con quali tempi tornare alla “normalità”, le amministrazioni si muovono in ordine sparso. Non solo sulla data di ritorno in classe - allo stato attuale sono sette quelle che hanno deciso di posticipare l’avvio -, ma anche sulle soluzioni da adottare a tutela della sicurezza dei singoli studenti e dei compagni
Sulla riapertura delle scuole il 14 settembre il governo ha deciso di mantenere la barra dritta nonostante i protagonisti del mondo dell’istruzione, a cominciare dai presidi, abbiano nelle ultime ore messo in evidenza che permangono alcuni nodi sostanziali, dai banchi monoposto che garantiscono il distanziamento alle mascherine, alle aule che non sempre sono sufficienti.
Anche in questo caso, come è accaduto in più di un’occasione al termine del lockdown, quando si è trattato di decidere come e con quali tempi tornare alla “normalità”, le Regioni si muovono in ordine sparso. Non solo sulla data di ritorno in classe - allo stato attuale sono sette quelle che hanno deciso di posticipare l’avvio -, ma anche sulle soluzioni da adottare a tutela della sicurezza dei singoli studenti e dei compagni.
United States Latest News, United States Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
Vaccini, l’immunologo: “Anche i più specifici allenano il sistema immunitario a difendersi dal resto”Il dottor Mantovani, direttore scientifico dell'Irccs Humanitas di Rozzano (Milano) descrive il fenomeno sul “New England Journal of Medicine”. Gli scienziati illustrano il concetto di “protezione agnostica”
Read more »
Kim Jones nuovo stilista di Fendi, ma resta anche da Dior UomoUno stilista per due. Da oggi Kim Jones, già direttore artistico di Dior Uomo, disegnerà anche Fendi a fianco di Silvia Venturini Fendi, acquisendo così, il ruolo che fu di Karl Lagerfeld. Il creatore inglese (classe 1973) disegnerà le collezioni con le due “F” di haute couture, pret-à-porter e pellicce donna. Silvia Venturini terza generazione della maison nata dal laboratorio di pelliceria romano di Adele divenuto Fendi nel 1925, resterà direttore creativo delle linee uomo e accessori fiore all’occhiello della maison. Jones lancerà la sua prima “prova” alle sfilate del prossimo febbraio per l’autunno inverno 2021/22. E’ indicativo ricordare che Dior e Fendi sono di proprietà dello stesso gruppo francese: il colosso del lusso LVMH capitanato da Bernard Arnault. Certo, anche Lagerfeld disegnava Fendi e nel contempo Chanel. Ma tant’è: nella comunicazione ufficiale della nomina di Jones, il primo a esprimersi è Arnault. “Jones - scrive - è un grande talento nel rivisitare con grande modernità e audacia i codici heritage delle maison del nostro gruppo”. Laconica, la dichiarazione di Silvia Venturini, quarta in ordine di apparizione nella nota: “il mio più caldo benvenuto a Kim. Per il quale ho profondo rispetto e amicizia. Non vedo l’ora di portare Fendi al prossimo livello, insieme a lui”. Aspettiamo i risultati.
Read more »
Idee per Torino: se la rinascita passa dal lavoro«Insieme per progettare il futuro» è lo slogan della manifestazione che ci vedrà protagonisti, con tanti lavoratori e pensionati, sabato in piazza Castello. Nove mesi fa abbiamo scelto di dare inizio alla Vertenza Torino con una fiaccolata per richiamare l’attenzione sulle difficoltà di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori ...
Read more »
Salvini strattonato da una contestatrice: rosario strappato dal collo e camicia lacerataLa notizia è stata diffusa su Twitter: l’aggressore sarebbe una donna di origini congolesi che avrebbe strappato di mano il rosario al leader della lega e avrebbe danneggiato la sua camicia
Read more »
Belén Rodriguez e Antonino Spinalbese: dal tatuaggio alla cena a Milano - VanityFair.itVenticinque anni, professione parrucchiere, frequenterebbe la showgirl argentina da qualche settimana. Tra Ibiza e Milano. E ora i due si sono fatti anche lo stesso tatuaggio, ricordo di un'estate speciale
Read more »
Dal re colonialista alle donne: il tunnel di Bruxelles cambia nomeDALL’INVIATO A BRUXELLES. Via il sovrano dal passato coloniale sporco di sangue e spazio alle donne “che simboleggiano un esempio positivo per la società”. Riflessione storica e questione di genere passano anche dalla toponomastica: è per questo che la regione di Bruxelles ha deciso di cancellare il nome del re Leopoldo II dal tunnel stradale più lungo del Paese che attraversa la capitale (oltre 2.500 chilometri). Sarà intitolato a una donna e a scegliere il nome saranno i cittadini attraverso una consultazione online lanciata in questi giorni. L’esplosione del movimento “Black Lives Matter” ha riacceso il dibattito interno sul passato coloniale del Belgio. E in particolare sulla figura di Leopoldo II, il re che - nella seconda metà dell’Ottocento - avviò una sorta di “colonizzazione privata” del Congo, sfruttando il territorio e i suoi abitanti con crimini che portarono alla morte di milioni di persone. Diverse statue del sovrano sono state attaccate e imbrattate dai manifestanti nei mesi scorsi. A giugno, in occasione del 60esimo anniversario dell’indipendenza congolese, Re Filippo ha compiuto un passo storico: ha scritto una lettera al presidente della Repubblica democratica del Congo e per la prima volta ha espresso le sue scuse per le “profonde ferite” provocate dalle violenze del colonialismo belga. Non ha citato esplicitamente Leopoldo II, ma nella lettera ci sono tutti i riferimenti a quell’epoca. Oggi il governo della Capitale ha deciso di voltare pagina. E di unire questa svolta a una maggiore attenzione alla questione di genere. Soltanto il 6% delle vie di Bruxelles è dedicato a donne, per questo motivo il nuovo tunnel Leopoldo II avrà un nuovo nome. I cittadini possono fare la loro scelta votando online oppure telefonando a un apposito numero. Tre sole condizioni: deve essere una donna, deceduta e che simboleggi un esempio positivo per la città. Un comitato di esperti esaminerà poi i nomi e produrrà una short list: sarà composto da membri delle organizza
Read more »