Il rapporto di metà anno: tasso di affollamento sostanzialmente stabile. In un anno le presenze sono calate in media dell’11,7% ma il dato a livello regionale è molto disomogeneo tra le regioni
Si attenua l’effetto delle misure per contrastare il Covid-19 nelle carceri. È quanto emerge dal rapporto di metà anno dell’Associazione Antigone dal titolo “Il carcere alla prova della fase 2” presentato oggi in diretta facebook.
L’8 marzo entravano in vigore, con il decreto “Cura Italia”, le prime misure atte a contenere i numeri della popolazione detenuta per contrastare la diffusione del coronavirus in carcere. Nei mesi successivi,si legge nel report, le presenze, «che peraltro già prima di queste misure erano iniziate a calare,raggiungevano a fine aprile le 53.904 unità. Tre mesi dopo, a fine luglio, le presenze in carcere,con 53.619 unità, restano sostanzialmente stabili».
Il tasso di affollamento ufficiale si ferma per ora al 106,1% ma stando al monitoraggio dell’associazione in 24 istituti supera ancora il 140% e in 3 si supera il 170% . Il reale tasso di affollamento nazionale è inoltre superiore a quello ufficiale in quanto alcune migliaia di posti letto non sono attualmente disponibili a causa della chiusura dei relativi reparti.
Veneto e la Toscana . Sono comunque sopra la media nazionale l'Emilia-Romagna , la Lombardia , il Friuli Venezia Giulia e il Piemonte . Sono al di sotto della media nazionale la Calabria , l'Abruzzo , la Sicilia , la Campania , la Puglia e la Basilicata .
United States Latest News, United States Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
Il coronavirus aumenta il distacco tra aziende “locomotive” e “vagoni”: vince chi innovaZuffi, Innova Finance: le aziende locomotive cercano nuove risorse per continuare a investire sull'innovazione. Per le altre resta uno sforzo da compiere
Read more »
Frena la crescita dei nuovi contagi (347), salgono i morti: 13 nelle ultime 24 oreCoronavirus in Italia, il bollettino dell’8 agosto: 250.103 casi positivi e 35.203 morti
Read more »
Bollettino coronavirus, tornano a crescere i contagi: mai così tanti da metà giugnoCampanello d’allarme per il coronavirus in Piemonte. Il bollettino giornaliero dell’Unità di crisi ha registrato un aumento di 38 nuovi contagi, cifra che non si aveva da metà giugno. Di questi 10 sono stati scoperti grazie allo screening, 26 sono dovuti a contatti casuali, 2 fanno parte di un’indagine in corso e 7 sono importati. Salgono così a 31.868 i contagi in Piemonte dall’inizio della pandemia. L’aumento dei nuovi casi non ha portato a sostanziali differenze sui ricoveri. Le persone in terapia intensiva restano 3, come ieri. Quelli in corsi sono diminuiti di due unità e sono oggi 85. Le persone in isolamento domiciliare sono 734. I tamponi diagnostici finora processati sono 521.071, di cui 286.612 risultati negativi. Non si è registrato alcun nuovo decesso. Il totale resta quindi 4.136 dall’inizio della diffusione del virus.
Read more »
Il verbale segreto del 10 marzo: così il Cts disse sì al lockdown per il coronavirusIl comitato approvò la scelta appena fatta dal governo. «Misure coerenti con il quadro epidemiologico». Ora palazzo Chigi deve decidere se eliminare il vincolo di riservatezza
Read more »
Il virologo Di Perri: “Il vero rischio ora sono i contagi di ritorno del coronavirus”«Servirebbero controlli alle dogane e test per chi arriva dall’estero. L’arrivo di migranti positivi è un problema ma quest’estate si sarebbe potuto evitare l’estero»
Read more »